Le autorevoli pagelle

Nelle vesti di medico si trova incredibilmente bene, prende il compito molto sul serio e con immotivata professionalità somministra acqua e balle ai fiduciosi pazienti, ricavando notizie più o meno utili e aneddoti divertenti. Di certo molto templare nello spirito, un po' meno nei modi, forma con Arrigo un'inedita coppia di investigatori magari non delicatissimi ma molto efficaci. Come sempre impulsivo e un po' sfigato in battaglia, si erge a baluardo della Fede nel mare di eretici che si infrange su di lui come le onde su ardite scogliere.. Bello il placcaggio su Don Gualdo e i siparietti dietro l'altare, mentre tenta invano di nascondersi davanti ad una cinquantina di fedeli che lo osservano straniti.
TOSCANO

Facciamo un paio di precisazioni: pur non nascondendo un certo divertimento nell'affrontare questa nuova esperienza di collaborazione con l'imprevedibile e malvagio Arrigo, debbo sottolineare che l'apporto che siamo stati in grado di dare è stato un catalizzatore determinante per smuovere la più che mai stantia situazione, svolta nelle indagini portate avanti rimanendo sordi alle critiche di un ultraconservatrice Gilbert, che ad un certo momento sembrava volesse passare la sua vita a far da suora a quei villani.
seconda precisazione: i metodi della nostra breve ma intensa indagine non sono stati molto ortodossi, è vero, specie quando Arrigo ha spaventato a morte un giovanotto dicendogli che il succo della professione di "noi medici" era sedurre il demonio per farcelo amico. ma voglio sottolineare come il mio spirito immacolato di templare sia rimasto puro e immacolato, e abbia saputo guidarmi nella difficile scelta di non giustiziare sommariamente il più che mai sgradevole don Gualdo, la cui testa avremmo preso tutti molto volentieri.

Giustamente, il templare deve conservarsi puro e inossidabile! Ricorda che hai sulle spalle le speranze dei giusti e pii cittadini, che ogni giorno ti sostengono con la preghiera.. Per le altre analisi (e infamate!) riguardo la cronaca usiamo il topic apposito così almeno non si impolverisce subito

Comunque Gilberte non aveva nessuna intenzione di restare a far da suora a quei villani, solo che una suora non può certo girare armata di cesoie e fucili andando ad irretire cittadini e demoni per strada... Tsk

Cani, dovete parlarne nel topic "Tirando le fila (e le cuoia)"! Provvedete altrimenti niente più feti putridi

Sessione montanara (15/18-10-2009)

Dimostra subito che non ha intenzione di perdere tempo e, sprezzante del pericolo (costituito dall'autista più che dagli avversari) salta nel camioncino guidato da Arrigo andando a far scempio delle immonde creature che trova sul suo cammino. In combattimento è spesso in prima linea, mulina con scioltezza le spade e stavolta riesce anche a non farsi mordere all'inguine come al solito. La sua fede salda non vacilla neanche davanti ai più profondi abissi del Male (incolpevolmente assenti, tra l'altro) e si infiamma ruggente alle sagge parole del suo Maestro. Trova però anche modo di rivelare il suo lato tenero quando fa visita al panettiere di famiglia, forse per scroccare altre focacce, e si dimostra stranamente a suo agio nei panni del finto ubriaco, quando gira con Gilberte alla ricerca di indizi e di personaggi sospetti. Sfortunatamente per loro ne trova, e in modo non molto templare li stermina con l'aiuto della collega, che ha il suo bel da fare per impedirgli di uccidere anche l'unico superstite.
HARDCORE